LETTERATURA: Emozioni26 Dicembre 2009 di Gian Gabriele Benedetti Mio padre ed io scendemmo dal treno a vapore che ci aveva portato fino al capoluogo. Da lì, per raggiungere il paesello d’origine, dove ancora vivevano i nonni, bisognava proseguire a piedi lungo una mulattiera che saliva, quasi ininterrottamente per sei-sette chilometri, in un tormentato rapporto con l’aspro elevarsi del monte. (continua…) Gli auguri della rivista con una poesia di Gian Gabriele Benedetti25 Dicembre 2009 RITROVEREMO IPOTESI DI CIELO? E fu come giorno LETTERATURA: La prima supplenza13 Novembre 2009 di Gian Gabriele Benedetti La comunicazione telefonica arrivò a coronare un’attesa che ormai si prolungava da tanto, troppo tempo: ero stato nominato supplente nella scuola di… per ben venti giorni. Si realizzava così la possibilità della mia prima comparsa in mezzo ad una scolaresca in qualità di insegnante. E, a dire il vero, mi sentii alquanto orgoglioso: io, il maestro, e di fronte a me gli scolari. Potevo finalmente assaporare i frutti del sudato diploma. (continua…) LETTERATURA: Giuseppe9 Ottobre 2009 di Gian Gabriele Benedetti “Mi farà dannare, quel ragazzaccio! Ogni giorno ne combina una delle sue”. Così di Giuseppe si lagnava spesso la mamma. Ed il babbo: “Ci ridurrà in malora. Mangia per dieci e non porta a casa che miserie. Se non mette la testa a posto e non trova lavoro, saranno guai per tutti”. (continua…) LETTERATURA: Nando28 Agosto 2009 di Gian Gabriele Benedetti Alto, robusto, vibrante di energia; viso aperto, sereno; occhi dolci, sguardo profondo, intelligente; capelli castani, abbondanti, al vento; vestito alla meglio, con qualche toppa e rammendo, come la maggior parte dei ragazzi di allora. (continua…) LETTERATURA: Signora professoressa, di lei non mi è rimasto un bel ricordo18 Luglio 2009 di Gian Gabriele Benedetti Signora professoressa di matematica, chissà se si ricorderà di quel tempo e di me. Io frequentavo la seconda classe dell’Istituto Magistrale e, abitualmente, indossavo i pantaloni corti fino a che l’inverno con i suoi rigori non faceva “pizzicare” le gambe. (continua…) LETTERATURA: L’uovo bucato5 Giugno 2009 di Gian Gabriele Benedetti Quando un insegnante di ruolo, agli inizi di carriera, è chiamato alla scelta della sede provvisoria o definitiva, si trova di fronte ad un elenco di nomi di paesi e di località relativi ai vari “posti” vacanti. (continua…) LETTERATURA: La mia vecchia maestra27 Aprile 2009 di Gian Gabriele Benedetti Pasqua con una poesia di Gian Gabriele Benedetti12 Aprile 2009 La rivista augura a tutti Buona Pasqua con una poesia di Gian Gabriele Benedetti. (bdm) (continua…) LETTERATURA: Gianni, il Barrocciaio15 Marzo 2009 di Gian Gabriele Benedetti “Nunc vino pellite curas” Non si era mai sposato, Gianni il barrocciaio, non perché fosse contrario al matrimonio, né tanto meno per misoginia, (continua…) LETTERATURA: Amici miei19 Febbraio 2009 di Gian Gabriele Benedetti Non so come sia finita tra le mie mani. Forse è stato il caso. O piuttosto un inconscio, mai sopito, sottilmente prepotente desiderio di inerpicarmi a ritroso sul ripido sentiero degli anni. (continua…) LETTERATURA: Bruciava la legna nel camino25 Gennaio 2009 di Gian Gabriele Benedetti Anche se di volta in volta recitiamo la stessa finzione e tentiamo di rompere il cerchio che ci assilla e ci assedia, è il vento dei consuntivi che ci scova, (continua…) Buon Natale con una poesia di Gian Gabriele Benedetti25 Dicembre 2008 E PER UN ATTIMO…E quando riposa LETTERATURA: I due zampognari23 Dicembre 2008 di Gian Gabriele Benedetti Forse non avrebbe nevicato, anche se il cielo – tavola grigia di nubi sottili, levigate – emanava una luce scolorita tanto da rendere quasi irreale il paesaggio intorno. (continua…) LETTERATURA: E dopo… il silenzio29 Ottobre 2008 di Gian Gabriele Benedetti Silvano si alzò che ancora le stelle erano appese al soffitto del buio. (continua…) Commenti disattivati LETTERATURA: Lo so, amico mio27 Settembre 2008 di Gian Gabriele Benedetti Lo so, amico mio, abbiamo solcato la vita. (continua…) LETTERATURA: L’incontro7 Settembre 2008 di Gian Gabriele Benedetti La casa di Sergio spiccava bianca, in alto, su un piccolo colle poco discosto dal paese. (continua…) LETTERATURA: Evasione7 Agosto 2008 di Gian Gabriele Benedetti Stefano spalancò la finestra che dava sul cortile di casa. (continua…) Commenti disattivati LETTERATURA: L’unica meta22 Luglio 2008 di Gian Gabriele Benedetti
“La Messa è finita: andate in pace”. LETTERATURA: Disumanità30 Giugno 2008 di Gian Gabriele Benedetti La strada, in quel punto, saliva affannosa per aggredire l’asprezza del monte. (continua…) LETTERATURA: Rovistando in soffitta23 Giugno 2008 di Gian Gabriele Benedetti Era da tanto che non tornavo in soffitta a rovistare fra le cose vecchie accantonate. (continua…) Letteratura: Lassù dove regna il silenzio buono11 Giugno 2008 di Gian Gabriele Benedetti Sulla mulattiera, che si contorceva lungo il colle dietro il paese, si avvertiva lo scalpiccio lento dei miei passi. (continua…) Commenti disattivati LETTERATURA: Nostalgia del paese4 Giugno 2008 di Gian Gabriele Benedetti Lassù sul colle, fasciato da un verde che allarga il suo manto via via in continue mai uguali sfumature, (continua…) LETTERATURA: Il ricatto del tempo11 Maggio 2008 di Gian Gabriele Benedetti Da una vita non ero più tornato quassù, quasi avessi voluto cancellare dalla mente e dal cuore questi luoghi assieme a tutti i ricordi che racchiudevano e che rodevano dentro di me. (continua…) LETTERATURA: Il soldato29 Aprile 2008 di Gian Gabriele Benedetti LETTERATURA: Il vecchio1 Aprile 2008 di Gian Gabriele Benedetti La lussuosa B.M.W. nera saliva quasi con levità lungo il nastro d’asfalto, reso lucido da una pioggia che racchiudeva in sé tutto il tormento di una stagione alla fine. (continua…) Commenti disattivati LETTERATURA: Gli auguri di Pasqua con una poesia di Gian Gabriele Benedetti23 Marzo 2008 RICORDO O SOGNO? Chiome d’ulivo Commenti disattivati LETTERATURA: Nel nulla, senza ritorno.10 Marzo 2008 di Gian Gabriele Benedetti Le accadde quella mattina, quando uscì dal negozio con la borsa della spesa. Ernestina si sentì d’improvviso confusa e smarrita. (continua…) Commenti disattivati LETTERATURA: Andata e… ritorno28 Febbraio 2008 di Gian Gabriele Benedetti Il titolo di questo racconto è stato
Aveva avvertito quei dolori insistenti sul petto (continua…) Commenti disattivati LETTERATURA: Gocce di non-tramonto14 Febbraio 2008 racconto di Gian Gabriele Benedetti Scendo lentamente lungo la mulattiera che si stacca dall’abitato, come a liberarsi dalla stretta morsa di muri scrostati. Commenti disattivati | ![]() | ||||||||||