Marlon Brando

di Felice Muolo

        “A parte gli scherzi. Osserva bene il mio profilo.”
        “Marlon Brando sputato.”
        “Mi stai prendendo in giro?”
        “Quando mai?”
        “La vuoi smettere di fare lo stronzo?”
        “Ho detto la verità.”
        “Piantala.”
        Negli anni di scuola e in quelli da diplomati disoccupati, mentre strusciavamo in piazza, la rassomiglianza veniva continuamente proposta. Non avevo nulla da obiettare. Per parte mia ribadivo sempre la mia intenzione di trasferirmi altrove.
        Poi ci siamo persi di vista. Gli anni sono passati, entrambi abbiamo messo su famiglia, i guai non sono mancati. Qualcuno dei nostri amici ci ha lasciato le penne.
        Non è finita. Il profilo del mio amico è su per giù quello di una volta ma non viene messo in discussione. Io da tempo mi sono rassegnato a vivere dove sono sempre stato. L’argomento del giorno è l’epigono della nostra esistenza.
        Abbiamo uno schermo bianco davanti agli occhi, o nella mente, e sopra non transita alcunché.

Visto 1 volte, 1 visite odierne.

Commenti

2 risposte a “Marlon Brando”

  1. Avatar Gian Gabriele Benedetti
    Gian Gabriele Benedetti

    In un flash significativo, scorre la vita, tra entusiasmi e delusioni, tra prospettive e sconfitte. Contenuto coinvolgente e ricco di spunti riflessivi. E la somiglianza con Marlon Brando è forse una pietosa illusione o una voglia di rivalsa in mezzo ad una piatta condizione umana?
    Chiusura pessimista. Quasi resa nel conflitto esistenziale? O volontà di sottrarsi, forse ignorandoli quando si può, ai “tafani” quotidiani, che l’andar del tempo, inesorabile, ci presenta?
    Gian Gabriele

  2. Avatar Felice Muolo
    Felice Muolo

    Delusione, G.G.
    Grazie.