È giunto alla sua quarantunesima edizione il premio di narrativa “Manara Valgimigli” per un racconto inedito, una manifestazione culturale tra le più longeve del nostro Paese. Nato a Coreglia per iniziativa del mai dimenticato prof. Gugliemo Lera, nelle cittadina della valle del Serchio il premio ha trovato le condizioni più adatte per radicarsi e acquistare un’ampia risonanza nazionale come testimoniano l’ampia e costante partecipazione di autori di ogni regione d’Italia.
Queste le scelte della giuria:
Primo classificato il racconto, Fra un certo giovedì e un altro pomeriggio di domenica. di Romana Morelli, Ravenna;
Secondo classificato La casa di vetro di Maricla Di Dio Morgano, Calascibetta (En);
Terzo classificato Un passo lungo ventimila leghe di Maria Berenice Mori, Padova;.
Rosa d’argento al racconto Non posso volare di Pierina Domenici, Rimini.
Sono risultati segnalati:
Per grazia ricevuta di Peppino Ferrari, Guardiagrele (Ch);
L’ultimo sguardo, voltandosi indietro di Luigi Pagnotta, Acquaviva di Montepulciano (Si);
Monte Sinai di Maria Ilaria Poli Lido di Camaiore (Lu);
La percezione estetica della vita di Luciano Rossi, Brugherio (Mb);
Testimonianza a futura memoria di Vittorio Sozzi, Torino.
La premiazione del “Valgimigli”, che da oltre quarant’anni fa memoria della figura del grande filologo allievo del Carducci legatissimo a Coreglia e a Lucca, avverrà sabato 4 giugno 2011, a partire dalle ore 19,00, presso il teatro comunale di Coreglia.