I falsi dei media antiberlusconiani18 Ottobre 2010 La sinistra, o meglio l’ideologia di sinistra, infiltratasi un po’ dovunque sia possibile diffondere la menzogna, è diventata tanto brava che, pur sapendo tutti noi, nessuno escluso, che mente spudoratamente, qualcuno riesce sempre ad accaparrarselo. Come sempre succede nella vita, non è mai premiata la verità, se non raramente, mentre la menzogna affascina ed attira consensi. Ho guardato Report ieri sera, proprio per vedere come era stato impostato il servizio sulla villa (o sulle ville) di Berlusconi acquistate nell’isola caraibica di Antigua. L’avvocato Ghedini aveva diffidato la giornalista dal mandarlo in onda, e la stessa aveva promesso che avrebbe letto la nota di Ghedini: «Non mi risulta che ci siano problemi, quindi io stasera andrò regolarmente in onda e darò puntualmente conto della posizione di Ghedini leggendo in trasmissione una sua nota. Ma quello che lui dice non risponde alla domanda fondamentale che viene posta nel pezzo che andrà in onda stasera ». Naturalmente non lo ha fatto; ha mostrato una copia della nota mettendone a fuoco sì e no due righe, nelle quali l’avvocato Ghedini affermava che Berlusconi non ha mai nascosto che quelle proprietà sono sue. Ma la nota diceva molto di più. E la Repubblica racconta il falso allorché scrive, qui, che la nota è stata letta: “In conclusione, la Gabanelli ha letto una breve nota di Ghedini”. Qui l’intero servizio di Report andato in onda ieri sera. Se l’avesse letta avrei dovuto ascoltare almeno qualcun’altra di queste parole contenute nella dichiarazione di Ghedini che la stessa Repubblica ha riportato qui (e non sono state dette): “Ghedini avverte la Rai. Nella sua nota il legale di Berlusconi attacca le notizie al centro del programma, da cui hanno preso spunto alcuni articoli apparsi oggi sui quotidiani. “Articoli totalmente fuorvianti e palesemente diffamatori – ribatte Ghedini – poiché si basano su assunti già dimostratisi insussistenti. La vicenda è già stata ampiamente trattata dai giornali alcuni mesi or sono e tutte le delucidazioni e i documenti pertinenti erano stati ampiamente offerti ma negli articoli non se ne tiene minimamente conto. Dunque, una palese e interessata scorrettezza della Gabanelli. Ma ciò che mi preme mettere in risalto è la pratica della menzogna messa in atto dalla stampa di sinistra in questi mesi. C’è da aver paura ove si pensi che ci sono menti credulone alle quali si può far digerire di tutto. Una delle degenerazioni più inquietanti è avvenuta in certa parte della magistratura, come ormai è visibile a tutti. È per questo che almeno personalmente do molta importanza all’indagine in corso presso la magistratura romana sullo scandalo di Montecarlo. È tanto evidente e solare che la casa è stata svenduta (e di molto) che non riconoscervi da parte dei pm incaricati un fumus di reato (quantomeno di truffa ai danni di An) sarebbe il segno più marcato, tra i tanti che sono apparsi in questi mesi e alcuni dei quali ho indicato, di un antiberlusconismo che per abbattere il presidente del Consiglio si è prefisso perfino la demolizione dello Stato. Napolitano, come ormai ci sta abituando da mesi, non sente, non vede e non parla. articoli correlati“Villa del premier, Report va in onda. L’avvocato Ghedini: «È tutto falso ». Qui. “Montecarlo, perizia pm inchioda Fini La casa valeva più del triplo del prezzo” di Gian Marco Chiocci e Massimo Malpica. Qui. “«Quell’inchiesta non ci piace » La biblioteca censura il Giornale” di Giacomo Susca. Qui. “Debutta il partito della legalità. E Fini assolda l’ex tangentista” di Francesco Cramer. Qui. “Fuga da Montecarlo, “Report” va alle Antille” di Gian Maria De Francesco. Qui. Da cui estraggo: “Arner e Berlusconi erano stati già presi di mira da Re port nello scorso novembre e come ha detto il sottosegreta rio Bonaiuti «è stato già tutto chiarito ». Ecco perché il lega le del premier Niccolò Ghedi ni ha immediatamente repli cato. «Gli articoli, che trarreb bero origine da Report , sono fuorvianti e diffamatori poi ché si basano su assunti dimo stratisi insussistenti », ha di chiarato aggiungendo che «Berlusconi ha regolarmente acquistato un terreno in Anti gua pagandolo con regolare bonifico e indicandolo nella denuncia dei redditi » e che tutti i lavori «sono stati pagati con altrettanto regolari bonifi ci da banca italiana a banca italiana ». Tutta la documentazione, a differenza di quanto accade per il quartierino monegasco, «è a disposizione per qualsia si controllo » perché «l’immo bile è regolarmente intestato al presidente Berlusconi e non già a fantomatiche socie tà off-shore e non vi è nessuna indagine né in merito ai trasfe rimenti di dena ro e né in merito all’immobile ».” “I trucchi off-shore della Gabanelli” di Alessandro Sallusti. Qui. “La sinistra divora se stessa” di Giampaolo Pansa. Qui. Vari articoli su Antigua. Qui. Letto 1463 volte. Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||