LETTERATURA: CINEMA: Claudio Bartolini: “Macchie solari Il cinema di Armando Crispino” – I Ratti di Bloodbuster11 Dicembre 2013 di Gordiano Lupi Claudio Bartolini Claudio Bartolini è un vero critico cinematografico, anzi credo che sia un docente universitario della materia, sicuramente competente e coltissimo, collabora con Film TV, Nocturno Cinema, cura rassegne, corsi e cineforum. Ha pubblicato ottimi libri sul cinema di Pupi Avati (Il gotico padano, Nero Avati) editi niente meno che da Le Mani, oltre a dare alle stampe Videocronenberg con Bietti. Si è occupato di Ridley Scott e David Fincher. Adesso affronta Armando Crispino, con la prefazione di Francesco Crispino, figlio del regista, e lo fa con grande preparazione tecnica, studiando ogni pellicola come se dovesse comporre altrettanti capitoli di un testo universitario. Solo che le persone interessate a un regista come Crispino – giocoforza minore, del cinema bis… – non devono affrontare un esame, ma vogliono soltanto documentarsi, saperne di più, conoscere retroscena. Ecco, questo libro non è per loro. Non voglio dire che Macchie solari non sia un ottimo testo. Tutt’altro. Lo è fin troppo. Bartolini fornisce notizie e dettagli tecnici, aprendo persino una finestra sui molti progetti mai realizzati dal regista. Il limite del libro – a mio avviso – è quello di trattare con eccessiva serietà critica pellicole come Macchie solari, Commandos, Frankenstein all’italiana e Faccia da schiaffi. Per molti lettori ciò che definisco un limite costituirà un pregio, ma a mio modo di vedere sul cinema bis italiano è importante fare divulgazione alla portata di tutti, non costruire apparati critici a uso e consumo di pochi eletti. In ogni caso la collana I Ratti di Bloodbuster è benemerita, perché colma un vuoto di mercato e accontenta molti appassionati. Tra le cose migliori uscite per il piccolo editore milanese: Nudi e crudeli – I mondo movies italiani (Bruschini & Tentori, che a mio avviso usano il linguaggio giusto e sono molto preparati), Tutte dentro – il cinema della segregazione femminile (Di Marino & Artale) e Kiss kiss… Bang bang – il cinema di Duccio Tessari (Melelli). In preparazione alcune chicche: Deliria – il cinema di Michele Soavi (Ilaria Feole), Maurizio Merli: il commissario di ferro (Fulvio Fulvi) e Voglia di guardare – L’eros secondo Joe D’Amato (Tentori). Siamo molto curiosi! Gordiano Lupi Letto 3850 volte.  Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||