di Bartolomeo Di Monaco
Nato a Roma nel 1947, si è stabilito da molti anni a Lucca e dunque è un lucchese d’adozione. Vive con intensità il mondo culturale cittadino e scrive su “La Gazzetta di Lucca”, diretta da Aldo Grandi, articoli molti dei quali raccolgo in una mia cartella personale a lui intestata. Sono tutti articoli originali per soggetto e istruttivi. Del resto, è stato insegnante di letteratura italiana in molte scuole della provincia, tra cui, da ultimo, nel prestigioso Liceo “Machiavelli”. Nonostante ciò, a differenza di altri che spargerebbero ai quattro venti il loro ammirevole curriculum, lui non ne parla, vive il suo successo in silenzio, non tradendo mai la sua naturale modestia.
Ne scrivo poiché pochi sanno che, fra le cariche che ricopre, c’è anche quella di membro della giuria del famoso Premio Letterario “Viareggio-Repaci” (ne potete leggere qui: https://luccatimes.it/premio-viareggio-repaci-gualtieri-vince-nella-sezione-poesia/) presieduto da Paolo Mieli e che ha come vice presidente lo scrittore Leonardo Colombati, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente e che desidererei che Luciani mi salutasse alla prima occasione di un suo incontro con lui.
Caro Luciano, persone gentili e laboriose come te, che non si tirano mai indietro quando c’è da aiutare e nobilitare la cultura, ce ne sono poche. Ti auguro ogni bene.