di Bartolomeo Di Monaco
Tratto dalla leggenda “Alla ricerca dell’isola dell’eterna giovinezza” in cui una fanciulla canta questa canzone:
“Io vengo dalla lontana isola, intorno alla quale corrono i cavalli scintillanti del figlio di Lit, ed essa è posta su quattro pilastri di bronzo bianco che brillano per tutto il tempo, ed è formata da una pianura in cui risplendono tutte le specie di fiori. Laggiù, nella Pianura della Nuvola d’Argento, non esiste né morte né tradimento, né lavoro né fatica, ma solo dolci melodie da ascoltare insieme al canto degli uccelli. Dalla nostra isola sono bandite le angosce, il dolore, la morte, le malattie e la vecchiaia. Le nebbie che l’avvolgono sono di una bellezza incomparabile, e il mare si infrange dolcemente sulla spiaggia. La nostra isola è piena di tesori e di ottimo vino da gustare. Sui prati pascolano tranquilli e stupendi cavalli dal mantello dorato o azzurrino, sotto un cielo perennemente stabile. Ci sono altre isole lontane nell’oceano, a occidente, e ognuna di loro è assai più grande e più vasta dell’Irlanda.”.