di Bartolomeo Di Monaco
Leggo su La gazzetta di Lucca che è allestita a Lucca una mostra fotografica dedicata a Lina Orselli Ghilardi: “A questa donna ‘pioniera’ della fotografia è dedicata la mostra “Lina Orselli Ghilardi- fotografa per amore a Lucca”, allestita a villa Bottini, nella sala di consultazione dell’AFL.”.
Abitavo in città, dove ho vissuto fino ai 28 anni, quando sposandomi mi trasferii a Montuolo dove abitava mia moglie Raffaella e dove ancora abito.
Foto Ghilardi era il negozio in Via Nuova, tra i primi a destra imboccando la strada da Via Fillungo, dove i miei si servivano per le fotografie e anch’io quando fui più grande.
Eugenio Ghilardi era un signore già di una certa età molto distinto, severo nell’atteggiamento, che portava dei baffi brizzolati e ben curati. Lei, Lina, era più giovane ed era una bella donna sempre sorridente. Mi ha fotografato più volte in occasione di cerimonie organizzate dall’Istituto Tecnico “Francesco Carrara”, che mi vedevano tra i protagonisti essendo bravo a scuola. Quando entravo nel negozio era lei, così bella e sempre giovanile nell’aspetto, a sorridermi e a mostrarmi alcune foto che mi aveva fatte. Sembrava contenta, al pari dei miei genitori, dei miei successi scolastici. Sapeva che appartenevo ad una famiglia molto modesta e ciò accresceva la sua gioia.
Non l’ho mai dimenticata.