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FIRENZE: 30 Maggio: Vittorio Baccelli parlerà di Nikola Tesla

24 Maggio 2011

TESLA DAY
FIRENZE – Lunedì 30 maggio alle ore 11.00 presso l’Università degli Studi di Firenze , Facoltà di Scienze della Formazione, via Laura, 48, si terrà il “Tesla Dayâ€. Nikola Tesla è stato un genio assoluto, in anticipo rispetto ai suoi tempi di almeno un secolo. Fu egli che per primo propose il concetto di energia libera, avvertendo l’intera umanità che le risorse utilizzate allora (ad oggi sono le stesse) si sarebbero esaurite. Fu messo alla berlina; nonostante questo, però, ha continuato a credere nella scienza (e suo malgrado anche negli uomini). Il personaggio Tesla è ricco di sfumature ma c’è un filo conduttore che lo caratterizza per tutta la sua esistenza e possiamo esprimerlo con una sua celebre (quanto condivisa) affermazione: «La scienza non e’ nient’altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’umanità ». Questo (e molto altro) era Tesla…
Il Tesla day potrà contare sulla presenza di Vittorio Baccelli, autore del libro “Nikola Tesla – Un genio volutamente dimenticato”, Presidente dell’associazione culturale “Cesare Viviani” e membro onorario (con Piergiorgio Odifreddi) del centro studi e ricerche “Aleph”. La giornata prevede tre fasi: 1) introduzione al personaggio e alle scoperte; 2) visione del film: ” Il segreto di Tesla “: 3) discussione con riferimenti al nucleare e, più in generale, al referendum abrogativo.


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1 commento

  1. Commento by antonio — 31 Maggio 2011 @ 10:50

    TESLA DAY

    FIRENZE – Presso l’Università degli Studi di Firenze , Facoltà di Scienze della Formazione, si è tenuto il “Tesla Dayâ€, relatore Vittorio Baccelli introdotto dal biologo Giuseppe Cavallo. Nikola Tesla è stato un genio assoluto, in anticipo rispetto ai suoi tempi di almeno un secolo. Fu egli che per primo propose il concetto di energia libera, avvertendo l’intera umanità che le risorse utilizzate allora (ad oggi sono le stesse) si sarebbero esaurite. Fu messo alla berlina; nonostante questo, però, ha continuato a credere nella scienza (e suo malgrado anche negli uomini). Il personaggio Tesla è ricco di sfumature ma c’è un filo conduttore che lo caratterizza per tutta la sua esistenza e possiamo esprimerlo con una sua celebre (quanto condivisa) affermazione: «La scienza non è nient’altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’umanità ». È stato da Baccelli ricordato come Tesla, in un suo colloquio con Morgan, affermasse come l’energia ricavata dall’atomo portasse a future sciagure e come l’energia ricavata dalle fonti non rinnovabili portasse all’inquinamento globale. Il relatore si è poi soffermato sulle molteplici scoperte di Tesla, dalla radio al tachimetro, dalla corrente alternata alla lampada a neon, dal decollo verticale alla celeberrima bobina di Tesla. Il Tesla Day si è incentrato dunque sull’intervento di Vittorio Baccelli, autore del libro “Nikola Tesla – Un genio volutamente dimenticato”, Presidente dell’associazione culturale “Cesare Viviani” e membro onorario (con Piergiorgio Odifreddi) del centro studi e ricerche “Aleph”, è stato poi proiettato il film “Il segreto di Tesla†del regista Papic con l’interpretazione (Morgan) di Orson Welles.

    (A.B.) :lol:

     


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