FUMETTI: LUCCA COMICS & GAMES 201124 Settembre 2011 di Vittorio Baccelli LUCCA – Sempre più vicini al via, prende spessore l’edizione 2011 del Festival Internazionale del Fumetto del Gioco e dell’Illustrazione che durerà quest’anno 5 giorni, dal 28 ottobre al 1 novembre 2011 e sarà dedicato a Emilio Salgari e all’avventura in generale. Presentato anche il poster ufficiale, disegnato quest’anno da Don Maitz e il nuovo sito della rassega che permette notizie e prenotazioni immediate. Tra le mura di Lucca sono previsti centinaia di eventi, che coinvolgeranno oltre 150mila persone. «L’Avventura la posso trovare anche in una cosa piccolissima. Anche in un atomo, come Brick Bradford nel suo Viaggio in una moneta ». Così dichiarava Hugo Pratt, uno dei grandi e indiscussi Maestri d’Avventura che fu fortemente legato a questa rassegna. E proprio l’Avventura sarà protagonista tra le mura di Lucca, che per cinque giorni si trasformerà nella capitale italiana del Fumetto del Gioco e del Videogioco. Fulcro dell’edizione di quest’anno, come annunziato, sarà infatti un doveroso omaggio al più grande scrittore italiano di romanzi avventurosi, Emilio Salgari, di cui ricorre quest’anno il centenario della morte e l’anno venturo il centocinquantenario della nascita. Salgari è stato, inoltre, uno degli artefici dell’Unità d’Italia dal punto di vista linguistico perché, con la sua scrittura immediata ma non banale, ha tenuto inchiodati alle pagine dei suoi entusiasmanti libri, milioni di lettori di ogni età , del periodo post-unitario, dalle Alpi alla Sicilia. Sandokan, il Corsaro Nero e tanti altri indimenticabili personaggi rivivranno attraverso una grande mostra dedicata alle trasposizioni a fumetti dei suoi libri e alle illustrazioni che hanno corredato i volumi originali e corredano le nuove uscite, per un interesse verso le opere dello scrittore veronese, destinato a perdurare. Tutto il Festival sarà pervaso da eventi, incontri e concorsi ispirati sia all’opera di Salgari rivisitato nei suoi aspetti più avventurosi presenti in ciascun settore, dai Giochi di Ruolo ai Videogiochi di Lucca Games, dal Concorso per Illustratori di Lucca Junior fino agli spettacoli teatrali e alle performance sul palco di Music & Comics, tutti collegati tra loro da un sottile filo denominato “Sotto il Segno dell’Avventuraâ€, che vedrà la partecipazione di grandi esperti, oltre che dei principali esponenti internazionali del Fumetto e del Gioco. Lucca Comics & Games, comunque, conferma la sua vocazione internazionale potendo contare, tra i tanti ospiti compresi nel ricco programma di quest’anno, sulla presenza di Herbie Brennan, una delle firme più importanti del fantasy mondiale, punta di diamante del catalogo Mondadori, e un indiscusso maestro del fumetto mondiale come Jiro Taniguchi, che con la sua mostra e la sua presenza illuminerà lo scenario culturale dell’edizione 2011. Ma sono sempre le sorprese e gli imprevisti ciò che rendono inimitabile l’evento lucchese e che nel corso degli anni si replicano, sempre diversi. È qui a Lucca che abbiamo incontrato i più fantastici disegnatori di questo mondo, e anche essi proprio con Lucca devono rapportarsi. In edicola in questi giorni troviamo a cura della Mondadori le ristampe colorate di Diabolik, e dove se non a Lucca fu possibile conoscere le sorelle Giussani? Un’ultima nota che mi riguarda personalmente: alla fine degli anni ’70 nel corso di un’intervista nella quale gli si chiedeva perché non pubblicasse mai autori italiani e perché le storie di fantascienza non erano mai ambientate in Italia, Carlo Fruttero che all’epoca assieme a Lucentini era curatore di Urania, per esprimere efficacemente il concetto che la fantascienza italiana mai avrebbe avuto la possibilità di competere con quella americana e, per proclamare una sorta d’incapacità congenita da parte degli scrittori italiani ad essere buoni autori di fantascienza, dichiarò pubblicamente che un disco volante avrebbe plausibilmente potuto atterrare a New York, a Londra, a Pechino, a Mosca, ma a Lucca mai! Fu così che in risposta a quanto affermato da Fruttero scrissi il racconto “Il furto†ove un disco volante atterrava proprio a Lucca! Questo racconto fu subito pubblicato da Bruno Baccelli su “Re Kong†e su “La rivolta degli straccioni†che allora editavo. Successivamente vide la luce su “L’anima delle cose†(di Baccelli e Bocconi, Tipografica Pistoiese, Pistoia 1980) ed ebbe pure una traduzione in inglese apparsa non ricordo dove. Venti anni dopo rimaneggiai il testo che assunse il titolo di “Fortuna†e apparve su le mie “Storie di fine millennio†(ed. Prospettiva, 2000 Civitavecchia) ristampate anche dall’OLFA di Ferrara e dal “Progetto Siderurgiko†di Rionero sempre nello stesso anno, e poi trasformate in un e-book ancora scaricabile da diversi siti in rete. Inoltre Fortuna, sempre nel 2000 apparve nella “Antologia di Autori Lucchesiâ€, edita dalla “Cesare Viviani†e anche in “Fantastica Lucca†nel 2007 sempre edita dalla “Cesare Vivianiâ€. Da ricordare che l’editore Perseo ha pubblicato un’antologia di autori italiani dal titolo “A Lucca mai!†a cura di Ugo Malaguti e Mario Tucci.   Letto 3374 volte. | ![]() | ||||||||||
Commento by vittorio baccelli — 11 Ottobre 2011 @ 10:39
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Come ogni anno si rinnova anche l’appuntamento con la gara di cosplay gestita dall’Associazione Culturale Flash Gordon, che darà la possibilità a centinaia di cosplayer provenienti da tutta Italia di sfilare sul palco di Lucca Comics & Games! Oltre alla normale gara ai partecipanti sarà di nuovo possibile accedere anche alla selezione per l’ECG (European Cosplay Gathering), evento in collaborazione col Japan Expo di Parigi la cui seconda edizione si terrà all’interno dell’omonimo evento nel 2012.
Da quest’anno il processo di iscrizione online sarà gestibile dalla pagina ufficiale di Lucca Cosplay presente all’interno del sito di Lucca Comics & Games. Piaccia o non piaccia ai puristi del fumetto, una delle attrattive della rassegna lucchese è la sfilata, e il relativo concorso, dei cosplay e subito dopo l’apertura del salone, saranno migliaia i visitatori e i primi cosplay a giro per il centro. E nei giorni successivi confusione da capogiro di immersione nel fumetto e in tutto quello che gli gira attorno. E non è esatto affermare che tutto quello che gli gira attorno, come eventi, spettacolo, gadget, giochi, musica, tornei e gare in costume di piccoli, grandi e super eroi, abbia preso il sopravvento. Il fumetto, quello vero, di carta, degli albi e dei giornalini conosce un suo stabile spazio, nel cuore dei più in su con gli anni, all’insegna della nostalgia e, nei giovani che lo integrano con rete, blog, tivù, DVD, DVX, telefonini, gadget; è proprio questa integrazione multimediale la chiave del suo rilancio e del suo costante riproporsi rinnovato. E di spazio, per il vecchio e caro fumetto, ce ne sarà sempre e comunque, nuovo e d’antiquariato, con gioia e sollievo per tutti, per gli addetti ai lavori, per i collezionisti, per i fan ad ogni costo, per il curioso del fine settimana. Non mancheranno comunque le novità editoriali dell’anno, esposte negli stand degli editori grandi e piccoli; le rarità da collezione e gli arretrati per chi si è perso qualche cosa per strada nell’onda della nostalgia. Apriranno le mostre sparse nei magnifici palazzi storici della città e quest’anno, come non mai, ce n’è proprio per tutti i gusti per gli amanti delle nuvole parlanti e dell’avventura salgariana. Ma l’aspetto esterno, quello più colorato, è pur sempre rappresentato dalla sfilata spontanea, senza orario e mai programmata dei cosplay che per le vie del centro, vestiti come i loro i idoli di carta ne imiteranno le azioni, le movenze caratteristiche, davanti ad una folla di anno in anno sempre più numerosa che li fotograferà nelle loro movenze.