Gheddafi e Assad: due pesi e due misure14 Maggio 2011 Premetto, non ho alcuna simpatia per Gheddafi, come non ho simpatia per le dittature che ancora resistono nel mondo. Le dittature, oltre che opprimere le libertà , affamano il popolo, mentre i dittatori vivono nel lusso più sfrenato. Il denaro che spargono a piene mani nelle banche di tutto il mondo consente loro, in caso di fuga repentina dal proprio Paese, di scegliersi un buen retiro tra i molti ben disposti ad ospitarli. Là continuano una esistenza di piaceri e di comodità . Una di queste è Assad, il presidente siriano che sta accumulando nel suo Paese vittime innumerevoli, ree di aver fatto ciò che hanno fatto altri cittadini in Egitto, in Tunisia e in Libia. Ma mentre per Gheddafi ci si è mossi prontamente, per Assad si resta in attesa, mentre le stragi continuano. La scusa che l’Occidente avanza per giustificare la sua indecisione è che Assad è vicino a dare al suo popolo le riforme necessarie da lui promesse. Intanto, però, Assad se la ride, e approfittando della stolta attesa degli occidentali, continua a spargere sangue. Ora leggo che per Gheddafi a breve si celebrerà un processo a suo carico per crimini di guerra: “Intanto il procuratore della Corte penale internazionale, Luis Moreno Ocampo, ha annunciato che lunedì emetterà mandati d’arresto per tre dirigenti del regime: ci sono prove del loro coinvolgimento nei crimini contro l’umanità a partire dal primo giorno della rivolta, il 16 febbraio a Bengasi. La procura sostiene di aver visionato più di 1.200 documenti, tra cui una cinquantina di video interviste. I tre mandati di cattura riguarderebbero Muammar Gheddafi, il figlio Seif Al Islam e il cognato di Gheddafi, il capo dei servizi segreti militari Abdallah al Senoussi, uno dei più feroci esecutori della repressione del regime.†Mi domando se anche questa decisione non faccia parte di quella follia miope e partigiana che, provocata dagli interessi economici, ha colpito l’Occidente. È contro questa ipocrisia, questo modo di raccontare una falsa verità , che mi ribello. Eh no: o tutti o nessuno, se si vuole essere credibili. Letto 1033 volte.  Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||