LETTERATURA: Federico Guerri: ““Questa sono io”, (Edizioni Il Foglio)31 Gennaio 2013 di Marisa Cecchetti Primo romanzo di Federico Guerri, classe ‘76, drammaturgo e insegnante di teatro e scrittura creativa, “Questa sono io”, (Edizioni Il Foglio) entra in un mondo di corruzione, di immoralità, di intrallazzi, di ipocrisia, aspetti di una società che ha perso ogni valore umano. Il prologo, a freddo, ci propone un omicidio in diretta TV: l’assassina è Laura Prete, una “ex reginetta di bellezza, ex soubrette, ex inquilina della più famosa Villa della TV, attuale fidanzata d’Italia e direttrice di una scuola per lo spettacolo”. La vittima è un noto presentatore televisivo. Tre sono le figure femminili che ricostruiscono la storia, in tre atti, una bambina in rosso natalizio, una ragazzina in visone, una donna in ombra, di vago ricordo pirandelliano. Tutte sono Laura. Le storie si intrecciano creando un affetto allucinatorio nel lettore, che raccoglie la versione di ciascuna e cerca di scoprire la verità. Rimane tutta- via uno spazio d’ombra a separa- re vero e falso. Laura ha appreso fin da adolescente come sia facile per una donna diventare un oggetto nelle mani di un uomo, è successo quando il ragazzo più brufoloso le ha chiesto un bacio, e le ha lasciato cinquemila lire nel bagno della scuola. Con un realismo sconvolgente, con un distacco freddo che suona come un costante grido di accusa, il Guerri ci trasporta dietro le immagini sorridenti dei nostri teleschermi, dietro le icone di santità e di bellezza, e solleva il marcio, il degradato, l’inconfessabile. Spettacoli, marchi, volti dello spettacolo, uomini del mondo dell’economia e della politica fantasiosamente camuffati, tutto risulta dissacrato, prezzolato, costruito, e drammaticamente denudato davanti agli occhi di chi fingeva di non sapere. Letto 4885 volte. Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||