LIBRI IN USCITA: Francesco Forlani: “Parigi, senza passare dal via” . Editori Laterza24 Settembre 2014 E’ questo un felice annuncio per me. Negli scambi di e-mail avuti con Francesco Forlani – ormai diversi anni fa quando la mia presenza in internet era più assidua – appresi una sua confidenza: non solo che era nato nel casertano, come me, ma in un paese a due passi dal mio. Il mio è San Prisco, divenuto oggi un borgo praticamente irriconoscibile da quando, partendo da Lucca, andavo a trascorrervi le mie vacanze estive. Il suo, se non ricordo male, Casagiove (o Casapulla?). Ma la cosa sorprendente era che giocava nella squadra del mio paese, che, in quegli anni era dotata di una struttura piccola e semplice, proprio da paese, ma dove si poteva essere felici. Tra Francesco e me ci sono ben 25 anni di età . Quello stadio l’ho visitato io prima di lui, vi ci sono posati i miei occhi vacanzieri, ma lui vi ha calcato le orme dei suoi tacchetti. Non so quanti goal abbia fatti, ma, per campanilismo, spero molti. Oggi gli invidio anche, dopo aver letto il libro, quella conoscenza minuta e bohemienne di Parigi.(bdm) Veniamo alla copertina del libro. «Il diciassettesimo è un quartiere middle class e neutro come una saponetta Mantovani. Neutro che ti lascia addosso un profumo di inconsistenza. Perfino il mercato della Rue de Lévis sembra abitato da cose così. Courgettes da classe moyenne, ananas in finta pelle, pomodori Aiazzone, e un odore di burro che non ti molla le narici manco se anneghi in una bacinella d’olio extravergine del Salento. ________________ Francesco Forlani, nato a Caserta nel 1967, vive tra Parigi e Torino. Collaboratore di varie riviste internazionali, “Paso Doble”, “Atelier du Roman”, “Sud* ha pubblicato diversi libri, in francese e in italiano, tra cui Métromorphoses (Paris 2002), Il manifesto del comunista dandy (Roma 2007), Autoreverse (Napoli 2009) e Il peso del Ciao (Forlì 2012).  Traduttore dal francese, ma anche poeta,  cabarettista e performer, è stato autore e interprete di spettacoli teatrali come Do you remember revolution, Patrioska e il monologo Cave canem. È redattore del blog letterario Nazione Indiana e gioca nella Nazionale Scrittori, Osvaldo Soriano Football Club. Letto 2171 volte.  Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||