Libri, leggende, informazioni sulla città di LuccaBenvenutoWelcome
 
Rivista d'arte Parliamone
La scampanata, il romanzo di Bartolomeo Di Monaco trasformato in testo teatrale, qui per chi volesse rappresentarlo.

MONTEGABBIONE (Terni): 31 ottobre: L’amore è un bosco

27 Ottobre 2010

L’amore è un bosco
Prose e poesie in tema
di Nicola Dal Falco
e Alessandro Trasciatti

31 ottobre
ore 18-20
sala Ottavio Gattavilla
Montegabbione
(Terni)

L’amore spinge ad andare, ma anche a fermarsi, a passi e a occhiate, dritti allo scopo o teneramente persi a girare in tondo, seguendo una mappa.
E non importa che la mappa resti perlopiù bianca o zeppa di segni, l’amore è un bosco dove chi non si perde non entra.
Lo raccontano in prima persona, mettendosi per strada con scarpe e intenzioni diverse, Nicola Dal Falco e Alessandro Trasciatti, alternando le loro prose e poesie in un gioco verbale di immagini, sentenze, commedie, istantanee e semplici parole d’amore.

Lo fanno, mentre a Ottobre piovono libri, sopra il paese di Montegabbione, ideale bosco d’amore se non altro per il fatto che ogni suo abitante può dialogare con diecimila alberi, ai piedi dei quali sospirare, sognare o dormire.

L’appuntamento, essenziale per dire che un corteggiamento ha avuto successo, è fissato domenica 31 ottobre, dalle ore 18 alle 20, nella sala Ottavio Gattavilla.

Oltre a piovere libri, negli stessi giorni, Montegabbione rende omaggio al cioccolato con una rassegna di produttori tradizionali. Libri, amori e cacao sono incontri che prediligono un tempo lento e una fame costante.

Infine, lo stesso pomeriggio del 31 ottobre, ma dalle 15 alle 16, sempre Nicola Dal Falco e Alessandro Trasciatti presenteranno, nella sala Ottavio Gattavilla, la collana di letteratura illustrata I Libratti, ideata e stampata da Alessandro Trasciatti.

I Libratti, una forma di editoria leggera, autoprodotta ma curata, raccoglie testi e disegni di autori che, in certi casi, hanno trovato spazio nel sito www.trasciatti.it

————————————————————————-

da L’amore è un bosco

sono belle le donne a Pistoia
quanto la luna in piazza
di giorno, improvvisa
quasi sognata;

hanno profili d’uccello,
ravvicinati gli occhi
d’astore e girifalchi
e gambe musicali
accordate alle spalle;

così vanno per strada
rapite nell’aria come bandiere
e cacce d’uccelli

(Nicola Dal Falco)

Abbiamo cuori per tutte le stagioni,
ma pure non è semplice
il cambio alle scadenze,
dirsi un addio,
non indossare più certe cravatte.
Io tiro avanti,
alzo la mia saracinesca
(non ho mai tolto quel pittura fresca
a salvaguardia dalle biciclette),
mi siedo al tavolino e aspetto gente.
Forse l’amore capita così,
guardando la maniglia che si abbassa.

(Alessandro Trasciatti)

Donna d’argento, di rame e lapislazzuli,
sorriso verde, conosci la montagna Mut?
Lì vorrei, di nuovo, far corte,
passeggiare.

Scambiare consigli,
goderti in sguardi e bocca.
Falciare i tuoi capelli e in petto,
restare a mensa.

Così, sciogliendo il tempo,
mentre sul bosco cala
e si dispiega un’ala rossa,
d’oro, di rame e lapislazzuli;

ascoltando la favola di un altro
che al castello di Brunnenburg sostò
abbastanza per vedere, giura,
le nuvole leggere portare in giro un po’ di luce.

(Nicola Dal Falco)

La canzone che canto questa sera
non è degna del tuo sguardo cristallino,
della tua trasparenza di pensiero
o del tuo ciuffo di capelli, nero.
Ma sotto l’apparenza del tuo viso
io mi nascondo
e sondo e vedo e scopro
il senso complicato, il lato scuro
di quella che tu chiami la tua vita.
Amore dirimpetto alla mia faccia,
io ti conosco meglio di te stessa,
per questo ti sconvolgo e mi detesti
quanto ti svelo il trucco dei tuoi anni.
Che sono pochi, è vero,
ma certo non basta per scusare
la tua sciocca costanza a non amare.

(Alessandro Trasciatti)


Letto 1492 volte.


Nessun commento

No comments yet.

RSS feed for comments on this post.

Sorry, the comment form is closed at this time.

A chi dovesse inviarmi propri libri, non ne assicuro la lettura e la recensione, anche per mancanza di tempo. Così pure vi prego di non invitarmi a convegni o presentazioni di libri. Ho problemi di sordità. Chiedo scusa.
Bart