Santiago di Compostela
21 Ottobre 2008
Nei giorni scorsi, ho visitato con mia moglie alcune località del Portogallo situate a Nord di Lisbona, e alcune località della Galizia, in Spagna; tra queste: Fatima e Santiago di Compostela.
Fatima è una piccola cittadina nota per l’apparizione della Madonna ai tre pastorelli. Il Santuario è moderno, costruito nel secolo scorso; ha un piazzale vastissimo al centro del quale, proprio davanti alla facciata, ma ad una certa distanza da essa, si erge la statua di Giovanni Paolo II; alla sua sinistra, più lontano, quella di Paolo VI. I Portoghesi – ho potuto notare – hanno una speciale devozione per Giovanni Paolo II. Il suo nome e la sua immagine ricorrono spesso. A lato della facciata si trova la cappellina dove è esposta la piccola statua bianca della Madonna di Fatima, nel punto in cui fece la sua apparizione. Ho visto devoti recarvisi camminando inginocchiati.
Lo scenario che si presenta davanti e intorno al Santuario di Santiago è diverso, assai suggestivo. Ci si trova immersi in una città che ha un cuore antico, le strade nel centro sono strette, e di sera illuminate dalle luci dei negozi e dei ristoranti. La chiesa sembra avere un potere di attrazione a cui non si riesce a sottrarsi. Mia moglie ha voluto visitarla per ben tre volte, e sempre in maniera completa, rivedendo i particolari che le erano piaciuti. Abbiamo anche visitato il Museo, straordinario per ricchezza di reperti. Abbiamo avuto anche la fortuna di vedere in movimento il gigantesco turibolo d’argento, legato ad un enorme canapo, che faceva ampie volute da una parte all’altra della grande navata centrale.
La nostra camera era situata in una piccola pensione proprio di fianco alla Cattedrale, dove la circolazione delle auto è vietata. Mi è accaduto di sentire le voci dei pellegrini che vi transitavano per recarsi nella piazza antistante il Santuario e là attendervi l’apertura delle grandi porte. Li ho visti arrivare anche di giorno, calzando grossi scarponi, con lo zaino in spalla, e il bastone in mano. Uomini e donne forti. Un gruppo di giovani è arrivato in bicicletta.
Chissà da dove. Chissa quanti chilometri percorsi.
Da dove discende tutta questa devozione, questa intensa fede?
Santiago, più di Fatima, è un miracolo di fede che sfida la storia e il tempo. Santiago (San Giacomo) è stato il primo apostolo martire. Era fratello dell’evangelista Giovanni. La leggenda narra che, decapitato a Gerusalemme, il suo corpo fosse trasportato di nascosto in Spagna e seppellito in un luogo segreto. Ma una notte dell’813, da un punto della Galizia, si levò una gran luce, come di una stella (da qui il nome di Compostela, ossia campo della stella)  e scavando, fu scoperto il sepolcro di San Giacomo. La Basilica attuale fu iniziata nel 1075 e il nero delle sue robuste e alte mura dichiara a tutti la sua vetustà . Difficile dimenticarla.
Letto 2987 volte.
Commento by Carlo Capone — 25 Ottobre 2008 @ 13:39
Bart, credo che il pellegrinaggio una volta fosse fatto a piedi. C’è un percorso, oggi anche e soprattutto turistico, che da Lourdes vavica i Pirenei e arriva fino a Fatima, passando per Santiago. Ne sai di più?
saluti
Carlo
Commento by Bartolomeo Di Monaco — 25 Ottobre 2008 @ 19:30
Il percorso classico che i pellegrini fanno a piedi parte da Roncisvalle e arriva a Santiago. Non so di un pellegrinaggio che arrivi fino a Fatima partendo da Lourdes. Fatima è dei primi del ‘900 e forse questo collegamento non ha radici storiche, se esiste. Ma credo che, se esiste, lo sia su basi volontarie.
Sono da poco tornato da Montenero dove si venera la Madonna delle Grazie, la patrona della Toscana. Così ho potuto in pochi giorni vedere i Santuari di Fatima, Santiago, e Montenero.
Più tardi sul blog scriverò qualche considerazione che mi veniva alla mente mentre mi trovavo nel Santuario di Montenero (Livorno).
Commento by Pinuccio — 24 Maggio 2010 @ 11:00
IL CAMMINO DA ACQUAVIVA D.FONTI A SANTIAGO DE COMPOSTELA
http://www.acquavivasantiago.it
il sito offre la possibità di condividere l’esperienza del pellegrinaggio a piedi attraverso il cammino da Leon a Santiago di Compostela in spagna analizzando foto, percorso, itinerario,voli aerei, pernotti,allenamento fisico e attrezzatura.VISITA IL MIO SITO E SEGUI IL CAMMINO CON IL MIO GRUPPO DAI CAPELLI BIANCHI. PERCHE’ AD OGNI ETA’ CI SI PUO’ METTERE IN “CAMINO”. Pinuccio
Commento by Bartolomeo Di Monaco — 26 Maggio 2010 @ 23:07
Grazie, Pinuccio. Un bel servizio. Complimenti anche per la bella impresa.