VARIE: Le minacce di Renzi21 Febbraio 2020 di Bartolomeo Di Monaco Da domani pomeriggio mi prenderò una brevissima vacanza e non mi leggerete (con soddisfazione di tanti) su FB e su internet (non scrivetemi). Il mio libro (che è una specie di Journal dei de Gongourt, Jules e Edmond, però legato soprattutto alla politica) avrà perciò un buco di qualche giorno. Ecco cosa trovo nell’articolo: “Questa volta il leader di Italia Viva appare intenzionato a spegnere il cerino. Ai suoi ha confidato di voler essere lui a rompere. E di dare per scontata la fine dell’esperienza nel governo con 5Stelle, Pd, e Leu. Questo perché Renzi, quando la settimana prossima incontrerà Conte, getterà sul tavolo quattro richieste: l’abiura dello stop alla prescrizione e se non l’otterrà confermerà la mozione di sfiducia contro il Guardasigilli Alfonso Bonafede, la revisione o la cancellazione del reddito di cittadinanza «perché non funziona », il sì alla riforma costituzionale per l’elezione diretta del premier, il varo del piano choc per sbloccare le opere pubbliche sul modello Expo e Ponte Morandi. E sa già che, se va bene, riceverà solo un sì. Quello per lo sblocca-cantieri «perché solo un fesso potrebbe dire di no ». (…) Un chiarimento lo chiedono, anzi lo pretendono, anche il Pd ei 5Stelle. Monta tra i rosso-gialli, infatti, il terrore di vedere l’azione di governo (quasi ferma da fine dicembre) completamente paralizzata dagli aut aut di Renzi. Dice l’ex ministra dem Roberta Pinotti: «Non possiamo permetterci di essere messi in stallo da Matteo. Se rischiamo la crisi? Nella vita bisogna rischiare, del resto l’alternativa è morire paralizzati. Ma vedrete, i responsabili salteranno fuori al momento opportuno ».â€. Letto 573 volte.  Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||