Jaipur Literature Festival: 20 – 24 gennaio11 Gennaio 2012 Due autori tradotti in Italia da Dal 20 al 24 gennaio 2012 a Jaipur, India, avrà luogo la sesta edizione del Jaipur Literature Festival, tra i più innovativi e prestigiosi eventi culturali asiatici. Definito “il più grande spettacolo letterario al mondoâ€, il festival propone incontri con alcuni tra i più importanti nomi della letteratura indiana e mondiale, ma non solo. Da quest’anno, infatti, anche il cinema, il teatro, la musica e le tradizioni culinarie troveranno spazio nei giorni della vivace rassegna culturale. Tra gli ospiti delle passate edizioni nomi del calibro di Salman Rushdie e J. M. Coetzee, mentre quest’anno, tra gli altri, la scrittrice e giornalista afgana Fatima Bhutto e il Premio Pulitzer David Remnik. Due autori tradotti in Italia da Nova Delphi Libri sono tra gli ospiti del Jaipur Literature Festival 2012: Tabish Khair, autore de Il bus si è fermato (The Bus Stopped, Picador), tagliente e ironico ritratto dell’India contemporanea e Shubnum Khan, giovane autrice sudafricana di origini indiane, il cui romanzo di esordio Le radici altrove (Onion Tears, Penguin South Africa) è tra le novità editoriali dell’ultimo anno. Il bus si è fermato È un’India per molti versi sconosciuta quella che emerge dalle pagine de Il bus si è fermato. Una terra affascinante nelle sue contraddizioni, sospesa tra tradizione e modernità . Un malfermo bus diventa palcoscenico di un’umanità bizzarra e vitale. Personaggi come l’autista Mangal Singh, che ripensa ai sogni irrealizzati mentre porta avanti un lavoro che non ama; Farhana, bellissimo eunuco, a tal punto delicato e femminile da ingannare anche le altre donne; Zeenat, serva spregiudicata e sensuale, maestra nell’arte dell’amore. Storie che compongono il mosaico reale e suggestivo di una terra che ci è concesso conoscere quasi fosse la prima volta. Khair racconta con linguaggio immediato e sguardo ironico un’India lontana dagli stereotipi, a tratti crudele ma prepotentemente vera. Le radici altrove Uscito in anteprima mondiale per Penguin South Africa nel mese di maggio 2010, questo romanzo rappresenta il fulminante esordio di una giovane scrittrice di origini indiane: Shubnum Khan. La narrazione nasce dal confronto fra tre generazioni di donne (una nonna, una madre e una nipote, la piccola Aneesa) che affrontano le difficoltà della vita quotidiana in Sudafrica, ciascuna cercando, coltivando e, a volte, rifiutando le proprie radici indiane. Un avvenimento inaspettato spezzerà però il loro delicato equilibrio e le costringerà a misurarsi con i traumi del passato e con il senso della propria identità , sempre in bilico tra due epoche, due paesi e due culture. In uscita nel 2012, in Italia, il nuovo romanzo di Contatti: www.novadelphi.it Link utili: http://jaipurliteraturefestival.org/ info: Isabella Borghese collaborazioni: Controlacrisi, Rassegna Sindacale, Artapartofculture, Il Corriere Nazionale, Liberazione, Stilos contatto facebook: Letto 2532 volte.  Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||