Lawrence, David Herbert7 Novembre 2007 “Figli e amanti”Sono stato a Eastwood, un paesino che sorge in cima ad una bassa collina, poco distante da Nottingham, ed ho veduto la strada e la casa dove nacque nel 1885 Lawrence. Quella è la collina in cui si muove la vita di “Figli e amanti”, storia di una famiglia di minatori, e chi ha visto quei luoghi, ammirato quei paesaggi, non fa fatica a riconoscerli nelle descrizioni di questo narratore, che qui raggiunge il risultato di una scrittura vigorosa e piena di incanto. Il romanzo uscì nel maggio 1913, e precede le altre due opere celebri: “Il serpente piumato” (1926) e “Lady Chatterley” (1928). Nella traduzione di Franca Cancogni, riporto alcune frasi del libro: “Le venne da ridere guardandolo, ma si sentiva un’amarezza dentro, perché lo aveva amato.”; “L’amore è un cane davanti a un osso.”Riassunto della trama: Gertrude Coppard ha sposato un minatore rude che si ubriaca e la picchia, di nome Walter Morel. Lei, che fa l’insegnante, non riesce a fargli mutare vita e carattere e così riversa tutto il suo amore sui figli. Il maggiore di essi, William, trova un lavoro ed aiuta col suo guadagno la famiglia, ma quando si trasferisce a Londra, incontra una ragazza e la sposa. Sarà un matrimonio sbagliato e William presto muore di polmonite. La madre allora si dedica tutta al figlio Paul, sensibile e intelligente, il quale, pur lavorando, si dedicherà agli studi e al disegno con successo. La madre non gli permette di frequentare una ragazza che ama, Miriam Leivens, figlia di contadini. Si legherà allora ad una donna sposata, Clara Dawes, amica di Miriam, ma constaterà che l’eccessivo amore della madre non gli consente di provare alcun sentimento verso nessuna donna. Clara lo abbandona e torna dal marito. La madre Gertrude si ammala gravemente e Paul l’aiuterà a morire somministrandole una dose eccessiva di morfina. Si ritrova quindi del tutto solo e allorché Miriam gli dichiarerà di amarlo ancora, Paul la respingerà per tentare di affrontare da solo la vita che lo attende. Letto 2259 volte.  Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||