LETTERATURA: Storia di una Casa Editrice: Marco Valerio Editore
1 Agosto 2010
La Casa Editrice Marco Valerio di Torino compie dieci anni. Per l’occasione estrarrà a favore dei lettori che le scriveranno alcuni libri da inviare in omaggio, e traccia una breve storia della sua vita, che mostra il coraggio e la determinazione con la quale ha iniziato e continua la propria attività . Marco Valerio è anche il mio editore, che ha pubblicato La scampanata e i 5 volumi di saggi letterari. Alla Casa Editrice rinnovo la mia stima e il mio ringraziamento, con tanti auguri. bdm
Leggi e partecipa all’estrazione dei libri in omaggio.
Puoi vincere anche un buono libri da 100 euro
http://www.marcovalerio.com/dieci-anni-dopo-bilancio-di-una-scommessa-culturale/
Dieci anni dopo… bilancio di una scommessa culturale.
La casa editrice Marco Valerio compie dieci anni di vita. Pochi avrebbero scommesso, in quella mattina estiva del primo agosto 2000, sul successo di questo progetto culturale. La crisi del settore librario era già evidente, anche se le sue conseguenze si sarebbero palesate negli anni a venire.
Tanto più ardita l’idea, perché realizzata in Piemonte, la regione dove storicamente si concentrano i più prestigiosi marchi dell’editoria cattolica e dell’editoria scolastica. Due scrivanie recuperate e due personal computer d’occasione furono i primi strumenti di lavoro, in quella giornata estiva e assolata, nelle stanze della portineria dismessa di uno stabile in via Sant’Ottavio.
Per capitale, l’entusiasmo e la determinazione.
Poco spazio, pochi mezzi e, naturalmente, pochi titoli in progetto. Il primo in assoluto, un saggio che ancora oggi rappresenta una delle opere più prestigiose mai pubblicate dalla nostra casa editrice, frutto del lavoro di Enrico Pederzani, sacerdote salesiano indimenticato maestro di vita e filosofia per intere generazioni di liceali torinesi: «Momenti di pedagogia cristiana ».
La sala riunioni, per la piccola rete dei collaboratori e per ricevere gli autori, non c’era. Sui tavolini della Pasticceria Primavera, tempio di cannoli e leccornìe e rifugio degli studenti di Giurisprudenza tra una lezione e l’altra, nacquero le collane portanti che ancora oggi rappresentano la forza della casa editrice. I saggi universitari, Gnosi e Liberi corpo 18, i libri a grandi caratteri per lettori ipovedenti che hanno fatto conoscere per primi il logo Marco Valerio fuori dai confini italiani.
Giorni quasi eroici, e talvolta un poco disperati. Ci si recava al lavoro in tram o bicicletta. I primi titoli videro la luce nel tardo autunno, ma soltanto con l’anno successivo la casa editrice avrebbe avviato una produzione strutturata e programmata, presentandosi sul mercato con una rete di distribuzione organizzata a livello nazionale.
Le prime bozze, le prime prove di stampa, gli abbozzi di copertina furono assemblati presso la Legatoria Moretti, una struttura artigiana che proprio ieri, esattamente dieci anni dopo, ha cessato la propria
attività con il pensionamento dei titolari. Come non ringraziarli e ricordare insieme a loro quel primo tomo, realizzato in copia unica con una stampante da ufficio, la copertina approssimativa incollata a
mano dalla pazienza della signora Natasha, per vedere un libro che poche settimane dopo sarebbe andato in stampa?
Il primo distributore a proporre nelle librerie torinesi i nostri titoli fu Carlo Gambetta, storico grossista scolastico, i cui magazzini, allora in via Le Chiuse, ospitarono in un angolino i saggi di Redi Sante Di Pol, i cui saggi di storia della scuola compongono l’ossatura iniziale della produzione universitaria di Marco Valerio.
Fu però un grande editore e distributore lombardo, FAG, che ancora oggi veicola i nostri titoli in quella regione, ad aprirci il mercato nazionale. Un atto incredibile di fiducia, perché la maggior parte del catalogo era ancora soltanto un progetto, con copertine provvisorie e testi ancora in parte in mano agli autori.
Qualcuno fu più scettico. Qualche piccolo editore, ad esempio, che scommise su tre mesi di vita della società come massimo risultato. Non merita ricordarli, perché in parte scomparsi e in parte rimasti
nell’oblio dei marchi da cantina.
Al settore universitario si affiancò un impegno delicato, la collana Gnosi. Di misteri e cultura religiosa e spirituale, in una città dalla grande tradizione esoterica come Torino, si occupavano e si occupano
in molti. Anche in questo caso la scelta fu impegnativa fin dall’inizio: pubblicare soltanto opere in edizione integrale e saggi di approfondimento specialistico, lasciando ad altri la divulgazione approssimativa e i titoli ad effetto. Il primo autore contemporaneo a comparire nel catalogo sarebbe diventato un nome di punta della collana.
Il connubio tra Guido Da Todi e Marco Valerio fu sancito in un piccolo centro vicino a Napoli, un’altra calda giornata di fine estate. «La grande sintesi della tradizione esoterica » è diventato ormai un classico nel suo ambito, andando ad integrare un percorso di conoscenza iniziatica che vede nella collana Gnosi uno degli strumenti ormai riconosciuti in ambito italiano per l’autorevolezza dei testi
pubblicati.
La narrativa sarebbe arrivata in seguito. Il primo romanzo tascabile, ancora oggi a catalogo, è stato «La scampanata » di Bartolomeo Di Monaco, che i nostri lettori meglio conoscono per la critica letteraria. Un romanzo che meriterebbe la ristampa nella nuova collana I Faggi, nata quest’anno, proprio per celebrarne il decennale.
Dieci anni vissuti con passione. Mastini dell’editoria, ci avrebbe definiti un editore scanzonato e geniale. Sicuramente fedeli al motto che ancora oggi campeggia nell’ingresso dei nuovi e luminosi uffici che ospitano la redazione:
«Un editore scrive un proprio libro fatto di mille capitoli, quanti sono i titoli che sceglie di pubblicare »
Per festeggiare insieme ai nostri lettori questi dieci anni, vi invitiamo a un gioco. Raccontateci il vostro primo libro Marco Valerio. Diteci quale titolo è stato, dove l’avete trovato, perché lo avete acquistato. A tutti coloro che, entro il 10 settembre 2010, commenteranno sul blog marcovalerio.com inserendo la loro lettura, oppure sul proprio blog con un trackback a questo articolo, invieremo in regalo uno dei primi libri a scelta fra questi titoli:
– La scampanata, il romanzo di Bartolomeo Di Monaco
– Ancora una volta ho perso il treno, i racconti venezuelani di Cosmo de la Fuente
– 1+8+4+1, otto mesi nella pancia di papà , il manuale per novelli genitori di Paolo Marta
– Sheol, poesie contro la guerra
– L’ospizio degli ultimi giorni, il romanzo di Vilma Ramella
– Le chiavi mistiche dello Yoga di Guido Da Todi
– Essenza della fede di Oliver Lodge
– I camaleonti insidiosi, di Cristian Bonaldi
– Cultura pedagogica di Redi Sante Di Pol
Tutti i lettori saranno contattati via email alla scadenza per conoscere l’indirizzo cui spedire il libro omaggio.
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Pingback by Bartolomeo Di Monaco » LETTERATURA: Storia di una Casa Editricie … — 1 Agosto 2010 @ 22:28
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Commento by Carlo Capone — 1 Agosto 2010 @ 23:12
Ho conosciuto Marco Valerio Editore attraverso Le quaranta  letture di Bartolomeo  e via via per gli altri saggi che ne sono seguiti. Andrebbero tutti adottati nei Licei.
La Scampanata, sempre di Bartolomeo, è un romanzo che consiglio vivamente di leggere.
Â
Auguri
Commento by Bartolomeo Di Monaco — 1 Agosto 2010 @ 23:52
Grazie, Carlo.