STORIA: Il passo a latere di papa Ratzinger21 Febbraio 2013 di Costanza Caredio Papa Ratzinger aveva avuto un buon inizio con la scelta del nome. Nella storia dell’eremitismo, cenobitismo, poi monachesimo, poi ordini mendicanti, Benedetto da Norcia aveva segnato una svolta: rovesciando l’impostazione dei Padri del Deserto che contestavano Roma con il ritirarsi da ogni impegno civile-militare, Benedetto, giovane colto e di famiglia agiata, raccolse contadini dispersi e affamati, li riunì in comunità e dette loro una regola di vita: lavoro e quindi cibo e alloggio, moderazione, obbedienza e elezione diretta dell’abate. Le donazioni affluirono e con esse, la terra e la ricchezza; poi vi fu la fama di Montecassino come centro culturale dedito alla copia di manoscritti, poi l’affacciarsi sul mare della Campania e la difesa contro i Saraceni. Troviamo personaggi eccellenti tra i contemporanei di Benedetto: esponenti della grande famiglia degli Anici, poi Boezio e Cassiodoro impegnati a “integrare” i Goti, senza alcun successo. Nel 1944 la celebre abazia di Montecassino fu allegramente rasa al suolo da un’invasione di Angli-Sassoni-Franchi e Mauri. Letto 1504 volte.  Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||