STORIA: La Scozia ha dato un calcio nel sedere ai suoi eroi19 Settembre 2014 di Bartolomeo Di Monaco Probabilmente le promesse elargite nei giorni precedenti il voto hanno fatto dimenticare agli Scozzesi la loro gloriosa storia per l’indipendenza dall’Inghilterra. Perché è proprio contro l’Inghilterra che si sono battuti i loro eroi, basta andare a rileggersi i libri di storia o rivedere i tanti film che sono stati girati sul tema. Ora mi domando che cosa gli insegnanti diranno ai propri allievi della Battaglia di Culloden, o di Robert the Bruce, o di William Wallace. Quei sacrifici, quelle cruente battaglie, tutte le angherie (la violenza degli inglesi era famigerata, basta vedere i film Rob Roy, del 1995, e Bravehaeart, dello stesso anno), le decapitazioni di regine sono state dimenticati per i vili trenta denari. I morti si staranno rigirando nella tomba e gli scozzesi di oggi – almeno quel 55% che ha deciso di voltare le spalle alla Storia – non somigliano affatto a quelli di ieri. La Gran Bretagna resta forte, una potenza mondiale, ha raggiunto il suo scopo, lo stesso dei secoli passati, ha vinto un’altra Culloden. Ma gli scozzesi hanno perso il loro orgoglio e sono diventati definitivamente una colonia che ha deciso di restare tale per sempre. Una occasione simile – come qualcuno ha scritto – non si ripeterà mai più. Il Tattoo, la grande manifestazione che si tiene nell’agosto di ogni anno al castello di Edimburgo e che fino ad ieri esprimeva l’orgoglio di un popolo, da oggi non sarà altro che una delle tante esibizioni che si possono trovare in giro per il mondo a disposizione dei turisti. Il suo autentico spirito se n’è volato via. Letto 5274 volte.  Nessun commentoNo comments yet. RSS feed for comments on this post. Sorry, the comment form is closed at this time. | ![]() | ||||||||||