Il lettore vi troverà in ordine di pubblicazione tutti gli articoli che furono pubblicati sul Blog, chiuso per le ragioni esposte negli ultimi scritti. ARCHIVIO BLOGDi cosa si discute quando si affronta il caso Boffo?9 Febbraio 2010 Tutto il gran chiasso che si sta facendo sul cosiddetto caso Boffo rischia di farci perdere di vista il vero motivo per cui, secondo me, le dimissioni di Dino Boffo, l’ex direttore di Avvenire, erano dovute. (continua…) Le croste della democrazia malata7 Febbraio 2010 Quando la democrazia si ammala, è come la varicella. Lascia, nascoste o evidenti, delle cicatrici. I tiratori scelti di Di Pietro5 Febbraio 2010 Intanto fatemi dire una cosa che se proprio non c’entra in quello che dirò di seguito, ce la faccio entrare lo stesso con la magia della penna. (continua…) Che i pm stiano cambiando rotta?4 Febbraio 2010 Stamani leggo sul quotidiano della mia città, La Nazione, questa notizia: “Del Ghingaro rinviato a giudizio. Stangata della Corte dei Conti”. Commenti disattivati La nemesi della Storia3 Febbraio 2010 Vi ricordate i tanti risolini che certa parte dell’opposizione mette fuori ogni volta che si parla di complotti? Si sorride e si lascia intendere: Parlano di complotto perché vogliono negare le proprie colpe. In questi giorni si presentano due casi che dimostrano quanto la Storia sappia prendersi le sue rivincite. Il tempo è una medicina, si sa. Tutti i grovigli della cronaca non hanno mai la capacità di durare nel tempo. Resistono solo i più forti, ossia quelli che sono legati alla verità. Gli altri imputridiscono. (continua…) Alla Camera il legittimo impedimento, ovvero “il ponte tibetano”2 Febbraio 2010 La prima giornata di dibattito svoltasi oggi alla Camera ha visto come protagonista l’Idv, che ha superato in interventi, sia pure rigidamente contingentati, quelli del Pd. Tra i parlamentari dell’Idv si è particolarmente distinto Federico Palomba che non so quanti interventi abbia fatti, suppergiù dello stesso tenore, e se li poteva risparmiare. Anche Silvana Mura, sempre dell’Idv, non ha sfigurato. Ma si sa, queste sono le armi dell’ostruzionismo, consentite ad ogni opposizione. Naturalmente il ritornello che ha aleggiato nell’aula è stato sempre lo stesso: legge ad personam per salvare Berlusconi. (continua…) Gli untori della seconda Repubblica1 Febbraio 2010 Non so dire se in pentola bolla tanta carne o tanta acqua soltanto. Insomma, se sia vero il detto popolare: tutto fumo e niente arrosto; oppure sia vero il suo contrario. Sta di fatto che in questo periodo che precede le elezioni regionali si stanno già muovendo alcune pedine che serviranno a creare i punti di partenza per un ampio confronto politico da avviarsi subito dopo il 29 marzo. (continua…) L’offensiva di Oscar Luigi Scalfaro30 Gennaio 2010 Nel giorno i cui l’Anm ha imposto ai suoi iscritti di assentarsi dalle aule nel momento in cui prendeva la parola il rappresentante del governo, in occasione dell’inaugurazione del nuovo anno giudiziario, Oscar Luigi Scalfaro non ha voluto mancare all’appuntamento. (continua…) L’enigma D’Addario30 Gennaio 2010 Le rivelazioni di Panorama, alle quali la rivista dedicherà ben due numeri (quindi – come si dice – il settimanale diretto da Giorgio Mulè ci gioca la faccia), se saranno confermate dalla magistratura (che per il momento nega le indagini, ma si sa come vanno queste cose…) potrebbero davvero mettere a posto alcuni tasselli mancanti e far comprendere anche ai più ostinati e riottosi che cosa sta succedendo in Italia da quando Berlusconi decise di “scendere in campo”. (continua…) A me quel Luca Palamara piace poco28 Gennaio 2010 Lo confesso: a vederlo e a sentirlo parlare, quel Luca Palamara, il presidente cioè dell’Anm, dà una sensazione sgradevole. Ha una espressione troppo furba per potergli credere. Dovessi stipulare un accordo con lui, mi farei assistere (avendone i mezzi, e non li ho) dai migliori specialisti internazionali. E non sarei sicuro lo stesso. (continua…) Dalle convergenze parallele alla sintesi plurale27 Gennaio 2010 La politica si prepara a vivere le poche settimane che la separano dalle elezioni regionali cercando di dare agli elettori un volto rassicurante. Nuova strategia: la magistratura attacca i figli di Berlusconi24 Gennaio 2010 Ditemi che mi sto sbagliando, perché se è vero quello che mi frulla per il capo, dovrò dedurne che non c’è più ritegno, che siamo arrivati allo squallore più assoluto. (continua…) Elezioni regionali? La magistratura prepara il rinvio a giudizio per Berlusconi23 Gennaio 2010 Davvero non se ne può più. La sede giudiziaria di Milano ormai è così accecata dalla sua missione politica che arriva perfino a spregiare le decisioni della Corte Costituzionale, se si devono applicare a favore di Silvio Berlusconi. Lo abbiamo visto qualche giorno fa. La legge è uguale per tutti, ma la governabilità è un bene primario22 Gennaio 2010 Per il bambino che nasce il bene primario è l’aria che respira. Senza questa, muore. Così è per lo Stato. Anch’esso ha un bene primario, e si chiama governabilità. (continua…) Il ministro Alfano sullo stato della Giustizia in Italia21 Gennaio 2010 Dopo che Napolitano, con la sua lettera alla vedova Craxi, ha fatto venire il mal di pancia a Di Pietro e ai suoi accoliti dell’Idv (addirittura Napolitano ha risposto anche a Donadi, sempre dell’Idv, ricordandogli il contenuto della sentenza di Strasburgo del 2002, citata nella suddetta lettera, che bacchettava l’Italia per aver violato, nei confronti di Craxi, il “diritto ad un processo equo”), ora il mal di pancia è venuto a Luca Palamara, presidente dell’Anm e a molti plotoni di esecuzione già pronti ad eseguire la sentenza di morte politica di Silvio Berlusconi. (continua…) Quella tomba che guarda all’Italia18 Gennaio 2010 Nel decennale della morte, che sarà celebrato anche in parlamento il prossimo 19 gennaio, dai dibattiti che si stanno tenendo un po’ dappertutto su Bettino Craxi, emerge la sua figura di statista. Si citano la sua preveggenza e le sue molte azioni che dettero all’Italia anche un prestigio e un riconoscimento internazionali. (continua…) Qualche domanda a Napolitano e a Fini17 Gennaio 2010 L’altro giorno, nella trasmissione “L’ultimaparola”, Maurizio Gasparri, a riguardo delle gravi disfunzioni della magistratura, disse che era incomprensibile che le sedi giudiziarie fossero deserte nel pomeriggio. Fece intendere quella che è una verità. Ma non solo. Parecchi magistrati, infatti, non soltanto non hanno voglia di lavorare, ma nemmeno sanno lavorare, come dimostrano le tante sentenze sbagliate che rinchiudono in carcere persone poi giudicate innocenti. (continua…) Ci prendono per scemi: l’asse Napolitano – Fini16 Gennaio 2010 Il Pd può fare a meno di esercitare l’opposizione. Bersani, la sera, può andare a letto e dormire su due guanciali. A fare opposizione ci pensano Napolitano e Fini: nientemeno che la prima e la terza carica dello Stato. Pezzi da novanta. Fini s’incontra con Berlusconi, fanno quattro chiacchiere a pranzo, qualche sorrisetto a denti stretti, e Fini se ne esce convinto di aver messo a segno un buon colpo contro Berlusconi. L’incontro stesso che cosa è, infatti, se non un segnale di concordia? Come si può dire che egli voglia lo scontro con il Cavaliere se è sempre disponibile ad incontrarlo? (continua…) Magistratura: Voglia di lavora’ cascami addosso16 Gennaio 2010 Il senatore D’ambrosio e la senatrice Magistrelli del Pd, ex magistrati, se la sono sbrigata con poco nella discussione al Senato avvenuta nei giorni 13 e 14 gennaio sul disegno di legge conosciuto come Processo breve. Hanno scaricato l’annoso disordine che regna incontrastato negli uffici giudiziari sulle spalle del governo, negligente – a loro dire – nell’investirvi risorse. Ci vogliono soldi e dopo vedrete – hanno lasciato intendere – che tutto correrà liscio come l’olio. (continua…) Fini – Berlusconi – Casini15 Gennaio 2010 Sull’incontro di ieri gli interessati non si sbottonano, ma gli osservatori sono legittimati a mantenere le precedenti riserve circa il rapporto tra i due leader, che ancora non appare del tutto chiarito. (continua…) Oggi in Italia è la destra il partito del rinnovamento14 Gennaio 2010 Chi sta assistendo, come il sottoscritto, al dibattito del disegno legge cosiddetto del Processo breve in corso al Senato non può che rendersi conto che in Italia ci troviamo in presenza di una evoluzione della destra storica che sta diventando, sicuramente con il contributo di Silvio Berlusconi, lo schieramento da cui i cittadini possono aspettarsi il rinnovamento e l’ammodernamento dello Stato. (continua…) Processo breve: l’ostruzionismo e le bugie delle opposizioni13 Gennaio 2010 Si dà il caso che martedì 12 gennaio pomeriggio, ho assistito in Tv all’avvio del dibattito nell’aula del Senato del cosiddetto Processo breve (si fa per dire, poiché, se ho capito bene, si può arrivare ad una durata che supera anche i 13 anni!), e posso riferire quanto è accaduto non perché mi sia stato raccontato, ma perché ho ascoltato direttamente. (continua…) La magistratura non vuole essere riformata, ma fa acqua da tutte le parti12 Gennaio 2010 Pierferdinando Casini, come si sa, tiene il piede su due staffe. Si schiera a destra o a sinistra a seconda dove sono maggiori le probabilità di vittoria elettorale. Tira ad occupare più posti possibili nelle Istituzioni, e per questo profano obiettivo scrupoli di coscienza e di coerenza li manda a farsi benedire. Egli indossa l’abito di Arlecchino, e se ne fa vanto. In ciò è figlio legittimo della vecchia Dc, di cui il suo partito, non per caso, ha ereditato il simbolo. (continua…) Che cosa fu veramente Mani Pulite10 Gennaio 2010 Fui tra gli entusiasti di Mani Pulite. L’emersione di una malapolitica così diffusa nei gangli vitali delle Istituzioni costituì una sorpresa per molti cittadini. Io, forse troppo ingenuo, fui tra quelli. (continua…) La magistratura e la rivincita di Bettino Craxi10 Gennaio 2010 Oggi che si parla di riforme istituzionali, va ricordato, come disse Norberto Bobbio, che Bettino Craxi, morto in esilio il 19 gennaio 2000, ne fu un precursore. Qui si può leggere la storia dell’uomo che fu protagonista della politica italiana per almeno un decennio e fino al momento in cui, con l’arresto del socialista Mario Chiesa, avvenuto il 17 febbraio 1992, scoppia il caso Mani Pulite. (continua…) I lager della giustizia9 Gennaio 2010 Chi lo avrebbe mai detto che dopo più di quindici anni dall’operazione Mani Pulite, che all’inizio fu accolta come una liberazione dalla corruzione imperante nella politica, derivasse uno dei periodi più oscuri e tormentati della nostra giustizia. (continua…) Ottaviano Del Turco e le vergogne della magistratura9 Gennaio 2010 Nel giorno della ricorrenza dell’assalto alla Bastiglia che diede il via alla Rivoluzione Francese, proprio il 14 luglio ma questa volta del 2008, alcuni magistrati si illusero di fare la stessa cosa e di passare con ciò alla Storia. Mandarono ad arrestare Ottaviano Del Turco, presidente della regione Abruzzo, con l’accusa di essere l’autore di molti intrallazzi e incassatore smodato e insaziabile di mazzette. (continua…) Che cosa mai pretende Gianfranco Fini?8 Gennaio 2010
[Pubblico questo post dal pc di mio fratello perché sono senza linea. Tenetene conto, se non mi vedete intervenire. dmb]Ha sbagliato Gianfranco Fini a mandare una confezione di calmanti a Vittorio Feltri. Sono sicuro che in questi giorni se n’è reso perfettamente conto e se potesse tornerebbe indietro. Ma ormai lo ha fatto e ne deve pagare le conseguenze. È chiaro, infatti, che Feltri se l’è legata al dito ed ha intenzione di scoperchiare i nervi del presuntuoso presidente della Camera per costringerlo a richiedergli indietro la confezione per farne uso personale. (continua…) Silone, don Circostanza e la democrazia parlamentare5 Gennaio 2010 Vi sarete accorti che da parte di alcuni giornali si comincia ad entrare nel merito delle riforme, esprimendo opinioni e attese. Il Fatto quotidiano vi dedica ben quattro articoli, qui, qui, qui e qui. Essendo Il Fatto Quotidiano parte dell’asse immobilista del Paese, composta dallo stesso giornale, da la Repubblica, dalla Bindi/Franceschini e da Di Pietro, non va sottovalutato questo vero e proprio mettere le mani avanti. (continua…) L’art. 1 della Costituzione e la cosiddetta “democrazia parlamentare”3 Gennaio 2010 (Dopo l’intervento del ministro Brunetta sull’art. 1 della nostra Costituzione, ritengo opportuno riproporre, con qualche aggiornamento, l’analogo articolo che postai qui il 19 novembre 2009. bdm)Non sono momenti facili, questi, soprattutto per chi, come me, sperava, dopo anni di intrallazzi politici in cui le nostre Istituzioni erano state gestite malamente, di poter vedere uno Stato funzionale, trasparente e al servizio dei cittadini. (continua…) | ![]() | ||||||||||