Il lettore vi troverà in ordine di pubblicazione tutti gli articoli che furono pubblicati sul Blog, chiuso per le ragioni esposte negli ultimi scritti. ARCHIVIO BLOGBerlusconi: lo si deve odiare proprio tanto6 Dicembre 2009 Ieri ho ascoltato Marcello Dell’Utri intervistato da un giornalista Rai, il quale gli ha chiesto che cosa si aspetti dalla prossima deposizione dei fratelli Graviano, programmata per venerdì prossimo presso il tribunale di Palermo (sarebbe interessante poterla seguire in diretta tv per collegarla a quella di Spatuzza). La sua risposta è stata: Non mi aspetto niente, giacché comunque vada, io ne uscirò sempre male. Se Spatuzza mi accuserà , io sono mafioso; se i fratelli Graviano mi scagioneranno, io sono colluso con la mafia. (continua…) La Bindy e la volpe e l’uva5 Dicembre 2009 Prima di parlare del No B-Day, vorrei per un attimo tornare alla deposizione di Spatuzza, quando racconta che i fratelli Graviano gli avevano assicurato che con quello di canale 5 e il compaesano di Sicilia (leggi: Berlusconi e Dell’Utri) tutto era andato ok. Sfortuna per Di Pietro: nel giorno del No B-Day acciuffati due capimafia5 Dicembre 2009 Quando si dice la scalogna. Ieri il flop di Gaspare Spatuzza che aveva attirato folle di giornalisti e di telespettatori, e oggi, mentre Antonio Di Pietro leva sulla piazza di Roma tutti gli improperi possibili contro il governo Berlusconi, quest’ultimo, ancora una volta, risponde coi fatti. Presi proprio nel primo pomeriggio due pezzi da novanta, i boss Nicchi e Fidanzati: fanno 17 su 30 i boss accompagnati in carcere dall’azione decisa e continua del governo Berlusconi. (continua…) Due parole a Vittorio Feltri sui casi Boffo e Mesiano5 Dicembre 2009 Su Il Giornale (qui e qui) Vittorio Feltri, rispondendo ad una lettrice,  Eva Cambra,  scrive che il contenuto della nota anonima che accompagnava il certificato del casellario giudiziale in cui è registrata la condanna per molestie telefoniche di Dino Boffo (ex direttore de L’Avvenire), entrambi riprodotti in foto a fianco dell’articolo a sua firma, non era attendibile, dopo che si è potuto accedere agli atti. (continua…) Spatuzza: Fiat lux? No, è un boomerang, e venne il buio4 Dicembre 2009 “Dio disse sia fatta la luce e la luce fu” (Genesi, 1,3). Qualcuno dei magistrati stamattina, prima dell’avvio della deposizione, attesa da tutto il mondo, della Sibilla Cumana, ovvero dell’oracolo Gaspare Spatuzza, deve aver immaginato di essere il Padreterno che stava per dare la luce all’intero pianeta, oscurato dal buio dello sterminatore nero, Silvio Berlusconi, il terrore dei sette mari e dei cinque continenti. (continua…) Ripensare alla svolta di Fiuggi (ma senza coinvolgere gli an in buona fede)3 Dicembre 2009 Ciò che sta succedendo, soprattutto riguardo alle frequenti e pungenti stoccate di Fini al governo Berlusconi, che mirano a variarne la linea politica (non lo dico io, ma lo dicono i migliori osservatori politici), mi sta inducendo, come vi sarete accorti,  a fare molte riflessioni in pubblico, a voce alta. Fini il demiurgo: si dimetta3 Dicembre 2009 Una volta c’era la buona usanza che le tre più alte cariche dello Stato riconsegnassero la propria tessera al partito di appartenenza per riprenderla a fine mandato. Ciò per dare simbolicamente ai cittadini il messaggio costituzionale che quella carica sarebbe stata esercitata super partes. Ossia, a differenza della quarta carica dello Stato, ricoperta dal presidente del Consiglio (che rappresenta la maggioranza politica del Paese), essi avrebbero rappresentato tutti i cittadini. La consegna della tessera significava altresì che essi non avrebbero effettuato incursioni nella vita dei singoli partiti. (continua…) Fini al No B-Day?3 Dicembre 2009 Sugli altri quotidiani presenti sul web non ho trovato conferma della notizia, che ho appreso dal sito georgiamada, riportata dal Il Messaggero, ossia che Gianfranco Fini, presidente della Camera e esponente del Pdl parteciperà alla manifestazione No B-Day organizzata per il 5 dicembre da Di Pietro contro il governo Berlusconi. (continua…) Penso che sia questo il disegno della mafia2 Dicembre 2009 Lo Stato, per quanto riguarda la lotta alla mafia, è impegnato su due fronti. Il primo si regge sul lavoro dei magistrati, il secondo su quello delle forze dell’ordine. Fini riceve in diretta l’investitura da Luttwak2 Dicembre 2009 Chi ha assistito ieri sera alla trasmissione Ballarò, ha ascoltato le solite liti e le logore prese di posizione da una parte e dall’altra. Berlusconi, come al solito, è stato il convitato di pietra, e torno a domandarmi di che cosa si parlerà dopo che si sarà ritirato dalla scena politica. L’opposizione ha tutti i suoi soldati addestrati per un solo obiettivo: scagliare frecce contro di lui. Dovrà quindi riconvertire tutto l’esercito; ci dovremo aspettare un periodo di sbandamento e di confusione. Magari si arriverà a pensare che, sparito Berlusconi, tutto ciò che con lui andava male, ora va bene. Ciò che era nero diventerà bianco. E l’Italia navigherà con il vento in poppa. Gente felice, nessun problema, la disoccupazione sparita, i lavoratori pasteggeranno con champagne. Una goduria. (continua…) L’ipocrisia di Fini (ma non sarà sotto ricatto?)1 Dicembre 2009 Ho da poco licenziato qui il post “D’Avanzo c’è o ci fa” che l’accelerazione di cui lì scrivevo mi si è concretizzata sotto gli occhi, come se fossi un sensitivo. Ciò che non sono affatto, e ringrazio Iddio. Non dormirei la notte e vivrei rintanato in casa, sotto un tavolino, con l’ossessione di essere travolto dalla benda (il grosso cucchiaio dentato) di una ruspa o da una tegola. Anche sotto il tavolino, comunque, starei rattrappito nel timore che esso  finisse in mille pezzi, e uno di questi, una scheggia  telecomandata, mi si conficcasse negli occhi. (continua…) D’Avanzo c’è o ci fa1 Dicembre 2009 Credo che  l’articolo apparso stamani su la Repubblica a firma di Giuseppe D’Avanzo  potrebbe  rivelarci un intreccio pericoloso tra certa stampa, certa magistratura e la mafia. Un intreccio involontario e inconsapevole, voglio sperare. Anzi, mi devo convincere che sia proprio così, per non spaventarmi. Vi è, tuttavia, la necessità di fare un po’ di chiarezza, o almeno provarci,  giacché  un tale  intreccio, se dovesse andare avanti e  consolidarsi, potrebbe avere risvolti devastanti per la democrazia. (continua…) Non tocchiamo ancora il fondo, ma poco ci manca30 Novembre 2009 Stamani la Repubblica ha pubblicato la lettera di un padre al figlio. Il padre, Pier Luigi Celli, ha ricoperto e ricopre importanti incarichi, e il figlio frequenta l’università Luiss. (continua…) L’impazzimento dei giornali30 Novembre 2009 Ieri l’articolo su La Repubblica, infischiandosene della verità appurata da una perizia del 1999 eseguita da Francesco Paolo Giuffrida per conto della procura di Palermo (qui), ha avanzato il sospetto calunnioso che il 20% del patrimonio della Fininvest è in mano della mafia. Pronta la risposta di Marina Berlusconi. (continua…) Barbara Spinelli: ciò che non va nel suo ragionamento29 Novembre 2009 Stamani Barbara Spinelli su La Stampa fa un intrico di ragionamenti  tutti legati ad una sua dichiarazione iniziale, che è questa (il grassetto è mio):  “L’altra via stretta è la possibilità che Berlusconi si difenda non dai processi ma nei processi, come Andreotti. O la possibilità che il ceto politico tragga le conseguenze, allontanando un leader non condannato ma debilitato da troppi processi e congetture. È accaduto per molti dirigenti in molte democrazie occidentali. Quel che sorprende in Italia è che quest’alternativa, se si esclude Di Pietro, nessuno la propone: subito è detta sovversiva.” (continua…) Brava Marina (Berlusconi)29 Novembre 2009 Se quanto afferma qui e qui Marina Berlusconi è vero, ossia che la Finivest è al 100% di proprietà della famiglia Berlusconi, fa bene a querelare la Repubblica, che sembra inventarsi insinuazioni e accuse, lasciando intendere che il 20% appartiene alla mafia. (continua…) La magistratura è il Sud delle Istituzioni. Ecco perché è necessario il processo breve28 Novembre 2009 E’ passata ieri sotto silenzio una notizia scomoda per coloro che sostengono che il cosiddetto “processo breve” scardinerà il sistema magistratura mandando in prescrizione un sacco di processi. (continua…) La Finocchiaro intende fischi per fiaschi27 Novembre 2009 Davvero siamo al ridicolo. Il capo dello Stato richiama le istituzioni al rispetto reciproco e fa una sottolineatura nei confronti della magistratura affinché non debordi dal suo ambito, e la Finocchiaro rilascia una dichiarazione in cui annota che il monito del capo dello Stato è rivolto in modo particolare alla politica. (continua…) I pentiti, ovvero gli 007 della mafia. (E i magistrati aspettano ancora Cocco Bill)27 Novembre 2009 (Il precedente qui) Dopo quanto si pubblica oggi qui e qui, si può desumere che l’Italia  sia ormai  alla mercè di ricattatori e pentiti. Partito in pompa magna il caso Noemi (che, a distanza di tempo, rivela che di scandalistico non aveva nulla, ma fu montato ad arte contro il presidente del Consiglio), e visto che  ha avuto  successo, giacché provocava quel tanto di rumore utile a guadagnarci su qualcosa, il filone è diventato succulento e dilaga presso i ricattatori di mestiere. (continua…) Commenti disattivati Berlusconi e la dentiera di Cocco Bill26 Novembre 2009 (Il seguito qui) Sono sicuro, questa non la sapete. E’ tanto mai grossa che perfino la procura di Palermo ci va coi piedi di piombo, la tiene segreta. Ma io in certe procure c’ho la talpa. Ve lo dissi qualche tempo fa. Mi costa dei bigliettoni, ma c’ho anche le banche che mi fanno credito e finché non mi chiuderranno i rubinetti, io la talpa me la tengo. I debiti devono servire almeno a togliersi qualche sfizio, e il mio ormai è quello di osservare la politica dei nostri tempi e farci ogni tanto qualche bella e sana risata. (continua…) Alla faccia! Veronica Lario chiede più di tre milioni e mezzo di euro al mese26 Novembre 2009 Sono convinto che l’amore (quello vero, non quello strombazzato dai rotocalchi) tra Veronica Lario e Berlusconi non ci sia mai stato. Una First Lady che attacca in quel modo, e a mezzo stampa, il marito, non può averlo amato. Il vero amore non si cancella mai del tutto. Resta almeno una scintilla che impedisce di scendere nei bassifondi dell’odio. (continua…) Mi rivolgo alla Procura di Palermo: Berlusconi ha ucciso Falcone, ho fatto un sogno25 Novembre 2009 Spatuzza, a me, non mi lega nemmeno le scarpe. Lui racconta sempre la stessa solfa: Ho sentito dire da un mafioso il quale ha sentito dire da un secondo mafioso che ha sentito dire da un terzo mafioso che ha sentito dire da un quarto mafioso che ha sentito dire da un quinto mafioso (e qui si perde, perché non sa contare più di cinque, costringendo la procura a ingaggiare in fretta e furia un’insegnante di matematica che in un corso accelerato dovrà insegnare a Spatuzza a contare almeno fino a dieci). Che barba, che noia, direbbe la Sandra Mondaini. (continua…) Far cadere Berlusconi è come darsi la zappa sui piedi25 Novembre 2009 Quando Oscar Luigi Scalfaro nel 1994, dopo la caduta del primo governo Berlusconi, cercò di ripristinare la prima Repubblica, che era stata messa in soffita dal maggioritario, metà dell’Italia insorse, ma lui se ne infischiò e, Costituzione alla mano, sentenziò che non c’erano state novità di rilievo costituzionale tali da indurlo a non lasciare che i partiti, attraverso il parlamento, facessero i cavoli loro, ossia stracciassero il risultato elettorale. (continua…) Bersani, ovvero i sonnambuli della politica24 Novembre 2009 Da più giorni Bersani (in coro con la Finocchiaro) va dicendo: Si ritiri il disegno di legge sul processo breve e saremo pronti a discutere sulla riforma della giustizia. (continua…) Saviano e il processo breve24 Novembre 2009 Mi dispiace che Roberto Saviano sia stato indotto da Repubblica ad accettare la raccolta delle firme intorno alla sua lettera indirizzata a Silvio Berlusconi. Sono  iniziative che non hanno senso, populiste, questo sì. Senso può averlo  la lettera che ha scritto, ma la raccolta di firme a che vale? (continua…) Commenti disattivati Mani Pulite gli fa un baffo23 Novembre 2009 Con tutto il rispetto per Mani Pulite che decapitò la prima Repubblica, un po’ come fece la Rivoluzione francese, ossia non guardando tanto per il sottile, oggi ciò che sta succedendo in Italia è qualcosa di assai più grosso. (continua…) Berlusconi come Alcibiade?22 Novembre 2009 Una mia carissima lettrice – evidentemente memore dei corsi e ricorsi vichiani – mi ha ricordato Alcibiade (Atene, 450 a.C. – 404 a.C.), generale e politico della Grecia antica, accostando parte della sua vita a ciò che oggi accade in Italia, e in particolare a Silvio Berlusconi. (continua…) Berlusconi e la mafia22 Novembre 2009 Lo spunto mi viene dato da questo articolo apparso su Il Foglio di Giuliano Ferrara. Vi si legge: “I dati del ministero dell’Interno dicono che tra il maggio 2008 e questo novembre lo stato ha arrestato in media otto mafiosi ogni giorno. Poliziotti e carabinieri hanno catturato 270 latitanti – un incremento del 91 per cento rispetto al governo precedente – e tra questi 14 facevano parte della lista nera dei 30 ricercati più pericolosi e 36 facevano parte dell’elenco dei 100 più pericolosi.” (continua…) “Stronzo”, ecco il linguaggio di Fini, la terza carica dello Stato22 Novembre 2009 Se Berlusconi si diverte a fare le corna in occasione di una foto dei capi di governo europei, se fa grassi complimenti alla tedesca Merkel, se fa il cicisbeo con la moglie di Obama, che cosa arriveranno mai a pensare di noi all’estero se, dopo la quarta carica dello Stato (Berlusconi), la terza carica dello Stato fa sfoggio davanti ad una platea di giovani stranieri del suo eloquio da taverna. Diranno probabilmente che questa è una conseguenza della lunga soggezione che il nostro Paese ha tenuto nei confronti della Chiesa cattolica, che ha la sua sede universale a Roma. E’ un segno di liberazione, diranno. Lo sfogo di una natura troppo a lungo repressa. (continua…) Le insinuazioni su Schifani21 Novembre 2009 Il presidente del Senato, Renato Schifani, ha appena finito di esprimersi l’altro giorno a favore di elezioni anticipate nel caso di dimissioni del governo Berlusconi – contrastando opportunamente l’ambiguità del suo collega Gianfranco Fini (che l’antifona la deve aver capita, mi pare) -, che Il Fatto Quotidiano, come un orologio svizzero, ha cominciato ad indagare su di lui. (continua…) Commenti disattivati | ![]() | ||||||||||